Cotumaccio: “La lotta per il secondo posto non è così scontata come sembra”

Cotumaccio: “La lotta per il secondo posto non è così scontata come sembra”

Oggi, alle ore 16.30, sono intervenuto ai microfoni di footballscouting.it intervistato da Simone Gamberini, mio ex collega per soccermagazine.it. Come tema, il sorpasso della Lazio ai danni della Roma in classifica e l’attuale momento dei giallorossi.

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La Roma sembrava esser uscita dalla crisi, poi il pareggio col Torino e il sorpasso della Lazio.

“C’è amaro in bocca più per il terzo posto che per il risultato. La Roma ha forse disputato la miglior partita del 2015 dal punto di vista del gioco. Il sorpasso dei biancocelesti era prevedibile, stanno facendo grandi cose. Se la Roma gioca così come ha giocato coi granata la lotta per il secondo posto non sarà scontata come molti credono”.

La partita di Iturbe.

“Iturbe è un giocatore che adoro, ieri ha fatto vedere molto del suo repertorio. Ha sfiorato più volte il gol, ha scatto, corsa ed intensità. Devi dargli tempo, vale la pena puntare su di lui. Specie dopo le cifre che hai sborsato per prenderlo…”.

L’inserimento di Ibarbo?

“Totti non era in forma, Garcia voleva dar peso all’attacco. Il colombiano è un contropiedista, ti fa ripartire, gioca alla Toni. Attende, prende palla e prova a trascinare la squadra. Ma l’area resta sempre vuota, ed il problema della Roma è lì”.

L’operato di Sabatini a gennaio?

“Disastroso. Prendere Ibarbo (non in forma, ed era noto) e Doumbia a titolo definitivo sono state due scelte affrettate. Il ds però si è preso le sue responsabilità, quindi come uomo ne esce pulito. La sessione invernale è però gravemente insufficiente”.

L’esclusione di Totti?

“Non era in forma, ci sta. Viene da un mese e mezzo di infortunio, ha recuperato or ora da questo problema alla coscia. Dopo un inizio di stagione importante ha poi risentito – come tutti – del calo collettivo. Comunque due dei punti che la Roma ha raccolto in Champions li deve a Totti (Manchester e Mosca). La sua media reti è perfettamente in media con quelle degli ultimi 3 anni. Non vedo come disastrosa la sua stagione, dato che ha segnato più di alcuni suoi colleghi di reparto. Da dire anche che il Capitano è l’ultimo attaccante giallorosso ad aver segnato in campionato. Se c’è da evidenziare un problema lo si deve addossare a Garcia, che troppo spesso lo ha preferito ad altri giocatori utilizzabili in maniera differente, a partire da Mattia Destro”.

Se la Roma arrivasse terza?

“Sarebbe un disastro collettivo. Vorrebbe dire che il 2015 sarà stato disastroso. Il sorpasso della Lazio è meritatissimo, così come le eliminazioni dalla Coppa Italia e dall’Europa League. O la Roma ritrova qualcosa di se stessa (ed è successo già a Torino), o bisognerà applaudire una grande Lazio. Sperando che una tra Napoli e Fiorentina non vinca l’Europa League…”.

Pubblicato da riccardocotumaccio

Speaker, autore, giornalista e presentatore: il tutto in un solo uomo, pensate.