Dormi governo Letta, dormi

Dormi governo Letta, dormi

Qualche chicca sull’Italia di oggi:

– L’evasione fiscale uccide il paese: dai singoli alle aziende, fino a passare per negozi e negozietti, l’italiano evade spesso e volentieri. Lo Stato interviene? Poco, e chi vede tace;

– L’impresa è sull’orlo di una catastrofe, lavorare è un sogno o – se ottenuto – una sofferenza. I contratti penalizzano il lavoratore e il peso fiscale grava sull’azienda. I sindacati – sempre se definibili tali – dormono e lasciano il lavoratore in mano degli avvocati (se possono permettersene uno);

– La manodopera costa meno fuori di qui, ed ecco che muore il Made in Italy con l’addio al Bel Paese di centinaia di imprese. Meno costi e più produzione: il brand italiano nasce nell’Est Europa, destinando a morte certa milioni di posti di lavoro;

ITALY-NATO-LETTA

– La burocrazia blocca, impedisce e rallenta il lavoro, rendendo macchinosa ogni scelta ed ogni decisione presa in maniera di rinnovamento e/o innovazione (specie nei posti statali);

In mesi di governo (e che governo) non è stato dato il minimo segnale per far fronte alle emergenze più gravi di cui soffre l’Italia: ovvero riduzione, controllo serrato della fiscalità e pene severe per chi evade, ripresa del lavoro e smaltimento della burocrazia.

Dormi, governo Letta. Si torni al Mattarellum e la si pianti con questa pagliacciata.

Pubblicato da riccardocotumaccio

Speaker, autore, giornalista e presentatore: il tutto in un solo uomo, pensate.